Sembrava tutto molto lontano , distante anni luce da noi , notizie dai media davano risalto a casi di polmonite giudicata ” strana ” in alcune città della Cina. Niente di cui preoccuparci , in Gennaio si programmava la stagione , l’ingaggio di un Tecnico Venezuelano Mauro Chirino portato in Italia con grandi sforzi doveva dare una sferzata di vitalità alla squadra di serie A2 che veniva da una stagione altalenante. Ma dietro l’angolo qualcosa di terribile avrebbe sconvolto tutti i piani. I primi casi in Italia di un virus pericoloso e mortale , le prime città bloccate in entrata e in uscita . Il giorno 4 Marzo Chirino atterra in Italia , il tempo delle presentazioni due allenamenti e l’Italia entra in Lookdown , una parola inglese che avremmo dovuto tristemente imparare. rinviati tutti i campionati di tutte le categorie , vietati gli allenamenti di gruppo , l’uso degli spogliatoi e delle docce , mascherine ,distanziamenti e tanta tristezza. dopo alcune settimane partono le prime riunioni in videoconferenza per capire se giocare o meno. Il fatto di non essere uno sport di contatto permette di cominciare allenamenti a piccoli gruppi e alla fine la nostra società decide di partecipare a tutti i campionati anche grazie agli aiuti economici dati dalla FIBS. 
Naturalmente non si tratterà di campionati “normali ” ma di tornei che dovranno sottostare a rigidi protocolli sanitari sia per quanto riguarda gli allenamenti che per le partite , con annesse grandi responsabilità da parte delle società.
Dal punto di vista sportivo non possiamo dare giudizi sui risultati raggiunti, la squadra di serie A2 conclude il minicampionato all’ultimo posto , cosa mai accaduta in tutta la nostra storia, un sorriso dalle ragazze della cat. U12 che voncono il campionato Piemontese ed approdano alle fasi finali nazionali , l’U15 non raggiunge le finali e l’U18 si ferma lle prime fasi. Il nostro unico obbiettivo era quello di cercare di far vivere una vita sportiva pseudonormale a tutte le nostre atlete e questo obbiettivo è stato raggiunto, ne siamo soddisfatti.
